Investire: quando l’impazienza rischia di fare danni
Dire che bisogna avere pazienza in materia di investimenti non è semplice, è corretto. È una cosa complicata per molti, un concetto difficile da capire. L’impazienza rischia sempre di creare danni quando ci si muove in ambito finanziario. Questo è ciò che è accaduto a molti in un momento della nostra storia più recente.
A Marzo 2020 i mercati finanziari di tutto il mondo hanno rispecchiato in maniera netta i danni economici che, di li a breve, la pandemia dovuta al Coronavirus avrebbe causato. Ciò ha creato non pochi malumori a chi aveva approcciato il concetto dell’investimento senza avere alcuna guida, senza mettere in pratica i concetti base di cui parlo sempre. Ed ecco l’emotività che prende il sopravvento: la paura di perdere i propri risparmi, l’ansia, la totale inconsapevolezza di ciò che realmente sta accadendo. Meglio abbandonare tutto finché rimane qualcosa.
Persone che si sono ritrovate a vedere i propri investimenti decurtati di un quarto, o anche di più. Vendita degli strumenti e conseguente perdita capitalizzata. E poi? E poi oltre al danno la beffa.
In maniera frettolosa, con la paura addosso, anche il vano tentativo di entrare in un mondo sicuramente complicato ha portato a perdere denari propri, denari che a quel punto sarà molto difficile recuperare. E poi piano piano ecco, i valori delle borse che iniziano a dare segni di vita, piano piano risalgono, con tutte le loro difficoltà, si stabilizzano. Passato qualche mese ecco che quel colpo secco che tanto ci aveva spaventati è completamente riassorbito.
Ok, è stato semplice, più veloce di tante altre volte in passato, lo ammetto. Qualche mese per recuperare una discesa del genere è stato veramente fenomenale e ha facilitato il recupero anche del buonumore. In un caso peggiore avremmo avuto la necessità di essere molto più pazienti e dover attendere più di qualche mese.
Ma pensate a chi ha voluto provare, spinto dall’entusiasmo, senza alcuna scelta ponderata o guidata. Ha avuto paura, è stato frettoloso, ha perso. E oltre ad aver perso soldi propri ha anche perso la possibilità di recuperarli e di vederli crescere ulteriormente. E magari perderà anche ciò che accadrà in futuro, perché si è scottato troppo e la bruciatura continuerà a fare male.
Bastava solo avere un po’ di pazienza perché il tempo è e sarà sempre il nostro più potente alleato.
Dire che avere pazienza in materia di investimenti non è semplice, è corretto. È una cosa complicata per molti, un concetto difficile da capire. L’impazienza rischia sempre di creare danni quando ci si muove in ambito finanziario. Questo è ciò che è accaduto a molti in un momento della nostra storia più recente.
A Marzo 2020 i mercati finanziari di tutto il mondo hanno rispecchiato in maniera netta i danni economici che, di li a breve, la pandemia dovuta al Coronavirus avrebbe causato. Ciò ha creato non pochi malumori a chi aveva approcciato il concetto dell’investimento senza avere alcuna guida, senza mettere in pratica i concetti base di cui parlo sempre. Ed ecco l’emotività che prende il sopravvento: la paura di perdere i propri risparmi, l’ansia, la totale inconsapevolezza di ciò che realmente sta accadendo. Meglio abbandonare tutto finché rimane qualcosa.
Persone che si sono ritrovate a vedere i propri investimenti decurtati di un quarto, o anche di più. Vendita degli strumenti e conseguente perdita capitalizzata. E poi? E poi oltre al danno la beffa.
In maniera frettolosa, con la paura addosso, anche il vano tentativo di entrare in un mondo sicuramente complicato ha portato a perdere denari propri, denari che a quel punto sarà molto difficile recuperare. E poi piano piano ecco, i valori delle borse che iniziano a dare segni di vita, piano piano risalgono, con tutte le loro difficoltà, si stabilizzano. Passato qualche mese ecco che quel colpo secco che tanto ci aveva spaventati è completamente riassorbito.
Ok, è stato semplice, più veloce di tante altre volte in passato, lo ammetto. Qualche mese per recuperare una discesa del genere è stato veramente fenomenale e ha facilitato il recupero anche del buonumore. In un caso peggiore avremmo avuto la necessità di essere molto più pazienti e dover attendere più di qualche mese.
Ma pensate a chi ha voluto provare, spinto dall’entusiasmo, senza alcuna scelta ponderata o guidata. Ha avuto paura, è stato frettoloso, ha perso. E oltre ad aver perso soldi propri ha anche perso la possibilità di recuperarli e di vederli crescere ulteriormente. E magari perderà anche ciò che accadrà in futuro, perché si è scottato troppo e la bruciatura continuerà a fare male.
Bastava solo avere un po’ di pazienza perché il tempo è e sarà sempre il nostro più potente alleato.